Era conosciuto come "Frate Sole".
Padre Costantino Ruggeri, frate francescano, pittore e scultore,
ideatore e costruttore di chiese in tutto il mondo (tra cui il
Santuario della Madonna del Divino Amore a Roma) e di oltre
12mila metri quadrati di vetrate, morto nel 2007 all'età di 81
anni, è stato protagonista a Pavia, nel convento di Canepanova,
di una straordinaria testimonianza religiosa, spirituale e
artistica. A lui è dedicata una mostra che è stata inaugurata
oggi e resterà aperta sino al 30 aprile al "Piccolo Chiostro San
Mauro", un antico monastero benedettino restaurato.
Il 21 marzo si festeggerà il primo anniversario della
riapertura alla città di questo luogo storico per Pavia,
adiacente alla basilica del Ss. Salvatore, diventato un centro
dedicato alla cultura, all'arte e alla solidarietà. In un anno
di attività è stato garantito un costante sostegno ad attività
sociali (come la Mensa e l'Armadio del Fratello, il centro di
ascolto "Celestino Abbiati", il Pronto intervento pel la
fragilità femminile). Ma il "Piccolo Chiostro San Mauro" ha
ospitato anche un master universitario, concerti, presentazioni
di libri e rassegne artistiche.
Ora, per festeggiare il primo compleanno, è sede della mostra
con alcune delle prime realizzazioni artistiche di Padre
Costantino Ruggeri: arredi sacri, vetrate, bozzetti con studi e
ricerche delle opere poi realizzate, anche alcuni quadri e una
casula per sacerdoti. La mostra, dal titolo "Le opere di Padre
Costantino Ruggeri. Artista Francescano e Cantore della
Bellezza", è visitabile dal venerdì alla domenica dalle 10 alle
12 e dalle 16 alle 19; le mattine saranno riservate alla visite
delle scuole e dei gruppi organizzati.
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