"Io sono in campo con una rete civica ma coerentemente aspetto una decisione da parte della intera coalizione del centrodestra". Lo ha detto la vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti, intervistata su Rai3 da Marco Damilano. "Ho detto in maniera leale e coerente che aspetto una decisione dal centrodestra che penso debba essere definitiva, naturalmente dopo la formazione dell'esecutivo", ma "ho lavorato anche a una rete civica che ho costruito, ascoltando diversi mondi dall'industria al terzo settore, per costruire un programma".
Un incarico ministeriale? "Sarei onorata ma non accetterei. Penso di poter dare un maggior valore aggiunto qui nella mia regione" ha aggiunto Moratti. "Spero di poter contribuire a un posizionamento della mia regione, che è anche motore del Paese dal punto di vista economico e di innovazione. Aiutare la Lombardia vuol dire servire il Paese". E "credo da parte mia sia più coerente continuare".
"Sono stata chiamata dal presidente Fontana - ha infine ricordato Moratti - in un momento difficile e ho accettato per responsabilità e amore per la mia regione, con l'impegno parallelo di un passaggio di testimone a fine legislatura". "Ho lavorato e lavoro coerentemente a quell'impegno ma coerentemente a quelle indicazioni ho costruito anche una rete civica. La mia non è un'autocandidatura ma una disponibilità, è diverso". C'è stato "chi me lo ha chiesto ma per riservatezza istituzionale, finché il centrodestra non chiarirà la sua posizione non dirò chi".