La Procura di Milano ha chiuso le
indagini, in vista della richiesta di rinvio a giudizio, nei
confronti di tre giovani, tra i 23 e i 27 anni, due dei quali
titolari di un locale in zona Navigli, che lo scorso marzo
avrebbero violentato una giovane manager che aveva trascorso una
serata proprio in quel locale.
Stando a quanto ricostruito nell'inchiesta del pm Alessia
Menegazzo, condotta dai carabinieri, la giovane la sera del 21
marzo era andata nel locale, assieme ad un collega, e aveva
bevuto molto. I tre indagati, i due titolari e un loro amico, ad
un certo punto, stando anche alle immagini acquisite nelle
indagini, avrebbero approfittato delle condizioni della giovane
e l'avrebbero portata in una cantina non lontano dal locale e là
avrebbero abusato di lei, riprendendo anche parte delle presunte
violenze con un telefonino. Il video sarebbe stato poi diffuso.
La giovane, stando alla sua denuncia, si sarebbe risvegliata,
poi, nella sua abitazione senza ricordare nulla di quanto
accaduto, ma accusando forti dolori. Poi è andata subito a farsi
visitare alla clinica Mangiagalli, al centro antiviolenza.
Nelle indagini non sono state eseguite misure cautelari a
carico dei tre giovani, che sono accusati di violenza sessuale
di gruppo e dovranno affrontare nelle prossime settimane
l'udienza preliminare. I tre sono accusati anche di aver usato
una carta di credito portata via alla giovane.
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