Una montagna di gratta e vinci
giocati dalla stessa persona che ha speso 368mila euro senza
vincerne uno solo: è una storia esemplare di ludopatia che è
stata portata nelle strade del centro di Brescia, facendola
diventare un'immagine simbolo della lotta contro questa
malattia. I tagliandi, conservati dal giocatore in un armadio di
casa, sono stati posizionati a terra tra le bancarelle del
mercato del sabato in città nel corso di un flash mob
organizzato dalla cooperativa Gli Acrobati.
"L'obiettivo è sensibilizzare le persone a non giocare e
agganciare quanto prima chi lo fa, perché il gioco d'azzardo ha
un sommerso altissimo, in cui le persone che accedono ai servizi
di cura sono un numero esiguo rispetto al giocato, e di solito
chi gioca vi si rivolge quando la situazione è già grave e
conclamata", ha commentato Sara Rossi del Consorzio Acrobati, a
cui l'ex ludopatico si era rivolto donando loro tutti i
tagliandi che aveva conservato.
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