"Piena e totale
solidarietà all'Arma dei carabinieri" dopo il colpo di pistola
sparato ad un ladro che si trova in stato di morte cerebrale
viene espressa in una nota da Riccardo Piccini, sindaco di
Belvedere Ostrense, Comune limitrofo a Ostra Vetere, dove è
avvenuto il fatto. "In un Paese normale - scrive - ci saremmo
tutti stretti intorno ai nostri tutori dell'ordine e invece
leggo commenti e ricostruzione nelle quali non ho visto prendere
le parti, senza se e senza ma e con attestati di vicinanza, dei
carabinieri. E allora preme ribadire la stima e il totale
appoggio ai carabinieri che quotidianamente mettono a rischio la
propria vita". "Siamo letteralmente assaliti da bande di
criminali che da tempo infestano e terrorizzano il nostro
territorio, con conseguenze oramai drammatiche - aggiunge -.
Sento tutti i giorni le paure dei miei concittadini, alcuni dei
quali vogliono organizzarsi in ronde notturne", mentre "lo Stato
sta perdendo il controllo del territorio, perché non si investe
più" in sicurezza: "in tutto questo ci rimangono loro, i nostri
carabinieri, presenti sul territorio nelle caserme che
puntellano i nostri paesi, caserme di cui il nostro governo,
invece di potenziarle, vorrebbe privarci". "Il mio pensiero e la
mia solidarietà, anche a nome della comunità che rappresento -
conclude Piccioni - va dunque ai carabinieri coinvolti nei fatti
di Ostra Vetere e in particolare al carabiniere che, in quei
secondi che definire drammatici è poco, ha fatto semplicemente
il suo dovere in un contesto di difficoltà estrema: difendere i
suoi colleghi e di conseguenza tutti noi".
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