/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Salvini, Hotel House da sistemare o da abbattere

ministro nel grattacielo multietnico

Salvini, Hotel House da sistemare o da abbattere

Il ministro nel grattacielo multietnico per un sopralluogo

PORTO RECANATI (MACERATA), 16 settembre 2018, 10:53

Redazione ANSA

ANSACheck

Salvini, per Hotel House serve intervento radicale - RIPRODUZIONE RISERVATA

Salvini, per Hotel House serve intervento radicale - RIPRODUZIONE RISERVATA
Salvini, per Hotel House serve intervento radicale - RIPRODUZIONE RISERVATA

"O lo sistemi o lo abbatti. E per esperienza è più facile la seconda. Non c'è una terza via". Lo ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini, durante il sopralluogo dentro l'Hotel House, il grattacielo multietnico di Porto Recanati, che è in uno stato di degrado e con problemi di criminalità e sicurezza e dove abitano circa 1.700 persone, poi è salito all'ultimo piano: "L'ultima volta mi sono dovuto travestire da imbianchino per arrivarci". "Da troppi anni lo stabile è in queste condizioni. Non basta la buona volontà delle amministrazioni locali, della Prefettura e delle forze dell'ordine, come Ministero chiederemo un intervento radicale insieme ad altri ministeri". "Per quello che mi è dato vedere prevedo l'abbattimento, non vedo altre soluzioni. Non posso dare tempi - ha aggiunto - se non ho un progetto in mano".

Salvini è salito fino all'ultimo piano dove c'è solo una terrazza. Al piano sottostante, il sedicesimo, dove ci sono degli appartamenti, si è fermato lungo i corridoi a guardare dei mobili ammassati in una nicchia, un forno abbandonato, dei foratoni spaccati sul soffitto a che rischiano di venire giù. E affacciandosi da una finestra ha guardato il panorama della costa fino al Monte Conero, in stridente contrasto con il degrado dell'interno dell'Hotel House.

Il prefetto di Macerata Iolanda Rolli ha fatto al ministro un report della situazione dello stabile. Nel gruppo che accompagna Salvini ci sono il questore Antonio Pignataro, il comandante provinciale dei carabinieri col. Michele Roberti, quello della Guardia di finanza col. Amedeo Gravina. Ci sono anche alcuni rappresentanti della Lega: il responsabile regionale sen. Paolo Arrigoni, il capogruppo in Consiglio regionale Sandro Zaffiri, oltre alla consigliera regionale di Fdi Elena Leonardi.

"Siamo tutti con te, ma facci lavorare", hanno detto alcuni migranti tra cui nigeriani e pakisani al ministro dell'Interno. Un residente di origine straniera ha regalato un mazzo di fiori a Salvini. Applaudito dalla folla di presenti durante la 'visita' agli scantinati del palazzo. Altre persone, italiane, hanno donato al ministro un grosso crocifisso all'interno di un contenitore rosso.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza