"La lettera inviata agli studenti
marchigiani dal Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico
Regionale in occasione della festa del 4 Novembre mi è sembrata
inopportuna per i contenuti ed i toni utilizzati". Così in una
nota la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli. "Penso da sempre
che gli ideali ed i principi vadano praticati e che per
affermarli è necessario battersi e mettere in gioco se stessi,
a volte anche la propria vita - spiega -. Ma riferirsi a questa
carica ideale e di energia da proporre come modello di vita ai
giovani, stravolgendo cosa avvenne in occasione della Prima
Guerra Mondiale è inaccettabile. Milioni di giovani furono
catapultati dai campi al fronte, strappati alle famiglie senza
sapere neanche il perché. Moltissimi morirono, molti tornarono
mutilati, molti impazzirono. Tante famiglie marchigiane hanno
ancora vivo il ricordo di quella tragedia. Auspico -. conclude -
che chi ha ruoli centrali nell'educazione dei ragazzi eserciti
il proprio pezzo di responsabilità in modo più equilibrato".
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