La videochiamata erotica
si trasforma in un'estorsione per un 30enne di Fabriano (Ancona)
che è stato ricattato da un sudamericano 38enne. Soldi in cambio
della cancellazione del video. Il giovane ha pagato i 300 euro
richiesti dall'estorsore. Ma poi ha denunciato l'accaduto ai
carabinieri della Compagnia cittadina, agli ordini del capitano
Mirco Marcucci. I quali, dopo una meticolosa indagine, sono
riusciti a risalire al responsabile e a denunciarlo per
estorsione. L'uomo è residente in Calabria. Secondo quanto
ricostruito dagli investigatori, che hanno effettuato anche
indagini informatiche, il 30enne di Fabriano ha effettuato una
videochiamata. Dall'altra parte del cellulare, però, a sua
insaputa, è stato ripreso in atteggiamenti intimi. Quella che
pensava rimanesse una conversazione erotica privata, in realtà
non lo era. Poco dopo, infatti, chi aveva registrato quei
momenti intimi ha richiamato il giovane fabrianese per
chiedergli 300 euro per evitare che quelle immagini diventassero
pubbliche. Lui ha pagato, ma è andato subito dai carabinieri.
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