Nel 2024 ad Ancona "siamo riusciti a compiere l'opera, non banale e né semplice, di cambiare la percezione della città. L'abbiamo fatto grandi eventi, anche internazionali" e "grandi idee" come quelle del cinema. A sottolinearlo, nel corso di una conferenza stampa di fine anno, il sindaco Daniele Silvetti che si dice "molto soddisfatto degli obiettivi raggiunti quest'anno"; nel 2025, però, annuncia, "alziamo l'asticella, la città sarà un po' più cantiere, ci saranno opere importanti dal punto di vista della viabilità, delle manutenzioni, Il decoro sarà centrale" anche per aprire maggiormente il capoluogo ai turisti e agli studenti universitari. "Un errore? L'ordinanza anti-bivacchi non la rifarei - ammette il primo cittadino - Una decisione presa sotto pressione, una risposta sbagliata. Il problema sociale c'è ma era una situazione che non doveva essere gestita in quel modo".
Il capoluogo marchigiano, afferma il sindaco, è emerso per "contenuti, per le sue capacità, per il suo patrimonio e l'ha fatto a 360 gradi, riaprendo parti della città: l'anfiteatro romano, eventi al porto antico, l'abbiamo fatto l'estate d'inverno, con un grande flusso di migliaia di persone".
L'amministrazione guidata da Silvetti, vuole mettere sempre di più Ancona al centro delle Marche, puntando sulla "industria più strategica, quella del turismo" che "rappresenta la nuova frontiera, l'unica grande grande frontiera che la città può in qualche modo vivere investendo sul proprio futuro. Vogliamo fare investimenti importanti, mettere intorno al tavolo soprattutto gli operatori della cultura e dell'economia, con i quali credo abbiamo instaurato un rapporto molto proficuo, costante, e che ringrazio".
Secondo Silvetti, la "città ha la possibilità di diventare centro turistico di livello". Il sindaco cita l'attività culturale "messa a terra in estate non solo in circuiti nazionali" intrapresa con Popsophia e gli operatori della cultura estate, che ci permettono di dare un'ulteriore, migliore percezione della città di Ancona". Dal sindaco l'invito all'anconetano a "essere più positivo con se stesso, darsi credito, crederci di più"; "Ancona si sottostima, la città può dare di più, viene valorizzata più da chi viene da fuori.
L'anconetano può girare sorridendo e vantandosi. Sono orgoglioso di rappresentare la città con pregi e le altre caratterizzazioni".
Ancona, ricorda il primo cittadino, "il prossimo anno, sarà sempre più teatro di grandi appuntamenti, divenendo, per esempio, ancora più universitaria con due importanti eventi: gli Erasmus Generation Meeting, che faranno tappa nel capoluogo di regionale dal 3 al 6 aprile, coinvolgendo oltre 1.200 giovani da 44 paesi, e i Campionati Nazionali Universitari Primaverili 2025 (24 maggio-1 giugno), con incoming di 4mila studenti atleti in otto giornate di gare. A questi eventi si sommano le aule studio e l'incremento dei posti letto per gli studenti".
Per il 2025, il primo cittadino prevede un "anno strategico" con "le opere e le attività che il Comune metterà a terra per chiudere e portare a termine le incompiute ereditate". Silvetti cita il terminal Verrocchio nei pressi della stazione ferroviaria, la scalinata del Passetto, il rifacimento di Piazza della Repubblica ma anche la "sperimentazione su borghi per piani di recupero": "faremo investimenti mirati, daremo modo ai nostri borghi di tornare allo splendore di un tempo, dal punto di vista urbanistico, culturale e delle loro potenzialità turistiche". "Metteremo mano ovviamente al decoro, - rimarca Silvetti - ma anche alla Galleria del Risorgimento, e completeremo finalmente alcune opere. A gennaio riapriremo insieme all'Azienda sanitaria territoriale 2 l'ex Umberto I: restituiamo alla città soprattutto plessi strategici, ma soprattutto pezzi della memoria storica".
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