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Da Biles al Dream Team Usa, le stelle ai Giochi

Da Biles al Dream Team Usa, le stelle ai Giochi

Djokovic insegue oro che manca, Sha'Carri Richardson il riscatto

ROMA, 22 luglio 2024, 14:53

Redazione ANSA

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Simone Biles © ANSA/AFP

Simone Biles © ANSA/AFP

L'icona della ginnastica Simone Biles, l'insaziabile saltatore con l'asta Armand Duplantis, la velocista Sha'Carri Richardson e un nuovo Dream Team di stelle dell'NBA guidato da LeBron James: sono tante le stelle dello sport attesi a Parigi 2024.

Di certo Duplantis sarà una delle principali attrazioni di Parigi e si prevede che infiammerà lo Stade de France per la finale dell'asta del 5 agosto. "Mondo" ha conquistato il record mondiale della disciplina nel 2020, quando ha raggiunto i 6,17 m, eliminando il francese Renaud Lavillenie. Da allora ha regnato incontrastato nella sua specialità, migliorando di centimetro in centimetro il suo record fino a quota 6.24 lo scorso 20 aprile a Xiamen, nella gara che ha inaugurato la sua stagione all'aperto e che faceva parte del meeting valido come prima tappa della Diamond League. Sebbene abbia già vinto tutto sulla scena internazionale, i Giochi di Parigi saranno i primi per il 24enne prodigio svedese in uno stadio gremito di pubblico, dopo aver vinto l'oro olimpico a Tokyo nel 2021 nel bel mezzo di una pandemia.

La regina della ginnastica Simone Biles, quattro volte campionessa olimpica nel 2016, è tornata ai vertici del suo sport e si presenta ai Giochi di Parigi come una delle favorite dopo la delusione e i demoni di Tokyo. Dopo una pausa completa dalle competizioni di quasi due anni per prendersi cura della sua salute mentale è tornata in attività la scorsa estate, e ai campionati del mondo di Anversa all'inizio di ottobre, ha dimostrato di essere ancora la regina del suo sport. In Belgio, ha lasciato gli spettatori a bocca aperta quando ha eseguito un volteggio estremamente difficile, senza precedenti per una donna, un doppio pike Yurchenko, ora noto nel codice di classificazione come "Biles II".

Un nuovo Dream Team guidato da LeBron James. Eliminati nelle semifinali degli ultimi mondiali, giocati senza le loro superstar, gli Stati Uniti saranno rappresentati a Parigi per il torneo olimpico di basket da un nuovo Dream Team. Trentadue anni dopo la partecipazione di Michael Jordan, Magic Johnson e Larry Bird ai Giochi di Barcellona, LeBron James e Stephen Curry, saranno affiancati da Kevin Durant, Bam Adebayo, Devin Booker, Anthony Davis, Anthony Edwards, Tyrese Haliburton, Jrue Holiday, Kawhi Leonard, Jayson Tatum e Joel Embiid, che ha scelto di rappresentare gli Stati Uniti anziche' la Francia. Gli americani andranno a caccia del quinto titolo olimpico consecutivo a Parigi 2024. Il 39enne LeBron James, nel frattempo, è alla ricerca di un terzo titolo personale dopo quelli del 2008 e del 2012, la sua ultima apparizione. Per Stephen Curry sarà invece la prima Olimpiade.

Sha'Carri Richardson, campionessa mondiale dei 100 metri nel 2023, parte questa stagione alla ricerca dell'oro olimpico nella distanza più importante dell'atletica. A 24 anni, l'estrosa velocista statunitense parteciperà ai suoi primi Giochi olimpici, dopo essere stata sospesa per essere risultata positiva alla cannabis prima dei Giochi del 2021 in Giappone.
    Richardson dovrà tenere testa alle giamaicane, in particolare a Shericka Jackson e Shelly-Ann Fraser-Pryce. Ma non potrà inseguire la doppietta con i 200, dai quali è stata esclusa a sorpresa finendo quarta ai Trials americani. Anche lo sprint maschile promette spettacolo: l'americano Noah Lyles, tre volte campione del mondo in carica, punta alla sua prima medaglia d'oro olimpica a Parigi, dopo aver lasciato Tokyo con la frustrazione di un bronzo nei 200.
    Già sette volte campionessa olimpica e 21 volte campionessa del mondo - tra cui 16 volte nell'evento individuale, una in più di Michael Phelps - Katie Ledecky è alla ricerca di nuove vittorie, anche se la sua collezione di ori è stata recentemente ostacolata dalle rivali. All'inizio di dicembre, la canadese Summer McIntosh ha battuto la leggenda americana nei 400 m stile libero, consegnando alla Ledecky la prima sconfitta in questa disciplina negli Stati Uniti da 11 anni. Ledecky è stata battuta anche l'anno scorso nei 400m stile libero ai mondiali di Fukuoka dall'australiana Ariarne Titmus, che ha poi stabilito il record mondiale. Ma fino a prova contraria, la nuotatrice americana è la regina del mezzofondo fin dai suoi primi Giochi Olimpici del 2012, all'età di 15 anni, e gli 800m e i 1500m (distanza inserita al femminile a Tokyo) sono il suo regno.
    Ventiquattro tornei del Grande Slam (record di tutti i tempi), più di 400 settimane da numero 1 del mondo e sette titoli Masters a suo nome, Novak Djokovic arriva a Parigi, sugli amati campi del Roland Garros detronizzato da Jannik Sinner, nuovo numero uno : il serbo, reduce da un intervento al ginocchio, sogna comunque l'unico titolo importante che manca nella sua bacheca dei trofei nel 2024: quello olimpico. Come anomalia rispetto al suo enorme palmarès, Djokovic ha vinto solo una medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 nel singolare. Atteso lo show nel doppio con la coppia di Spagna Nadal-Alcaraz, con il primo alle battute finali e il secondo in continua ascesa e fresco vincitore a Wimbledon.
   

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