Dopo l'impresa e i festeggiamenti durati tutta la notte è il momento della premiazione per Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi. Marcell Jacobs canta l'inno sotto la mascherina e si commuove durante la premiazione dei 100 metri delle Olimpiadi di Tokyo 2020.
"Sto cominciando a realizzare adesso cosa è successo. La notte scorsa non ho nemmeno provato a dormire, era impossibile. Ma non pensavo fosse così bello essere sul gradino più alto del podio olimpico, nemmeno in sogno ti immagini com'è davvero. Sono la persona più emozionata del mondo", ha detto Marcell Jacobs, dai microfoni di RaiSport, dopo aver ricevuto la medaglia d'oro.
"L''avevo promesso e ora lo farò: l'anno prossimo Nicole diventerà mia moglie, assolutamente sì. Coroneremo il nostro sogno". L'annuncio di Marcell Jacobs, in tuta dell'Italia bianca come da specifica richiesta di Giorgio Armani, arriva dai microfoni di RaiSport, dopo la premiazione della finale olimpica dei 100. "Ieri Nicole teneva in braccio Anthony (il figlio ndr) e quasi lo lanciava in aria quando ha visto che avevo vinto", scherza Jacobs.
"Mia madre ha detto che batto il record di Bolt? Non è per niente un'esperta, 3 decimi sono veramente tanti. Lui ha fatto la storia dell'atletica e questi paragoni non facciamoli proprio", ha poi detto Jacobs. "Mio padre mi ha scritto prima della gara dicendomi che credeva in tutto quello che io ho fatto e che potevo fare grandi cose, dopo la gara mi ha fatto tantissimi complimenti e mi ha scritto che spera di vedermi presto", ha anche spiegato Jacobs in riferimento al rapporto ricostruito con il genitore in età adulta.
Sul podio del salto in alto delle Olimpiadi di Tokyo 2020, Gianmarco Tamberi e Mutaz Barshim (oro ex aequo) si sono scambiati le medaglie e si sono di nuovo abbracciati. Per primo è stato suonato l'inno del Qatar, poi quello dell'Italia. Come Marcell Jacobs, anche Tamberi ha cantato l'inno sotto la mascherina.
"Il momento dell'inno con la bandiera tricolore che sale è stato da brividi". Così Gianmarco Tamberi, mostrando alle telecamere Rai la medaglia d'oro delle Olimpiadi di Tokyo 2020 vinta nella gara del salto in alto e consegnatagli pochi minuti prima. "L'ho inseguita così tanto, sono stati cinque anni difficili, perché non ho mai accettato i piccoli traguardi. Volevo un giorno come è stato ieri per essere più felice di tutti: è stato ieri, è oggi e lo sarà per sempre perché - ha concluso Gimbo - rimane per sempre".