"Per il coronavirus ci sono cautele di cui tutti dobbiamo tenere conto. Ma non è il caso di avere paura di chi vive nella nostra città, perché questo può portare a azioni di razzismo". Così la sindaca Chiara Appendino che ha pranzato presso il ristorante cinese Didu di Torino in compagnia dei rappresentanti della comunità cinese torinese. "L'irrazionalità della paura è comprensibile, ma faccio l'appello ai torinesi di essere razionali", aggiunge la prima cittadina.
"Abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza alla Cina e al difficile momento che sta vivendo, ma soprattutto alla nostra comunità cinese a Torino - aggiunge Appendino - Essere in un ristorante cinese è come essere in un ristorante italiano, le precauzioni valgono per tutti". "Ognuno di noi deve adottare comportamenti a tutela degli altri. Ci sono indicazioni chiare del ministero: invitiamo tutti i torinesi a informarsi e seguirle, ma non cadiamo nel tranello della paura, che crea solo muri di diffidenza e psicosi di cui non abbiamo bisogno".