Sostenibilità ambientale economica
e sociale da applicare sul territorio alpino: è il tema al
centro dell'Hackathon della sostenibilità che impegnerà gruppi
di giovani sotto i 30 anni a Torre Pellice (Torino), il 17 e 18
settembre, in una maratona di progettazione di 24 ore non stop,
con premiazione finale.
Un gruppo di ragazzi della Val Pellice ha sviluppato infatti
negli ultimi due anni un progetto legato al territorio e volto a
riqualificarlo in ottica sostenibile, finanziato dalla Compagnia
di San Paolo tramite il bando GxG (Giovani per i giovani). Il
progetto si chiama MoV (Mind our Valley), ha come capofila
tecnico il Comune di Torre Pellice (Torino) ed è orientato a
intervenire con una serie di azioni lungo l'asta del fiume
Pellice, quale elemento dell'identità territoriale ,ma anche
spazio per nuovi utilizzi del territorio, per interventi di
riqualificazione, luogo di conoscenza e apprendimento.
Sette gruppi di giovani che hanno risposto all'invito si
sfideranno in una "gara di progettazione", dalla quale
emergeranno ulteriori e nuove proposte per il territorio.
L'economia circolare e green e l'innovazione sociale sono tra i
temi intorno a cui le idee dei giovani si sono sviluppate e
ambiscono adesso a diventare progetti.
Il progetto vincitore, designato da una giuria mista di
professori universitari, amministratori e tecnici del
territorio, vedrà premiati direttamente i ragazzi in questione,
inoltre è prevista l'adozione del progetto da parte delle
amministrazioni locali, che si sono impegnate a farlo proprio e
a portarlo avanti.
La competizione si svolgerà nella buvette del Palaghiaccio
Olimpico "Giorgio Cotta Morandini" e sarà aperta al pubblico
esterno dalle 18 alle 20 di sabato, per ascoltare il racconto di
alcune esperienze di successo della Val Pellice e di altri
territori montani, e alle 12.30 di domenica, per la premiazione.
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