Cgil e Uil hanno manifestato questo
pomeriggio in piazza Matteotti a Novara davanti alla prefettura
a seguito del crollo di sabato scorso nel cantiere di Firenze
costato la vita a cinque operai. Attilio Fasulo segretario
generale della Cgil di Novara e del Verbano Cusio Ossola ha
spiegato le ragioni del presidio. "Ragioni che risiedono
nell'ennesima strage a Firenze nel mondo del lavoro, che non
riguarda un territorio specifico ma più in generale ormai tutto
il Paese. Anche nel nostro territorio ormai le cifre sono
intollerabili".
"Chiediamo al prefetto di Novara, così come avevamo già
chiesto in un incontro a fine dicembre - ha aggiunto - di
convocare un tavolo attorno al quale riunire le parti datoriali,
le parti sindacali, ma soprattutto gli enti preposti alla
salvaguardia alla salute della sicurezza nel mondo del lavoro,
non per analizzare ma per agire per fare perché le parole ormai
sono a zero. Servirebbe implementare il numero degli ispettori.
Partendo dal fatto che bisognerebbe pagarli il giusto. Come
pagare le lavoratrici e i lavoratori nei luoghi di lavoro,
pagare anche chi si assume una responsabilità così forte, così
impegnativa come quella di ispezionare i luoghi di lavoro".
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