ASTI - A settembre le vie e le piazze di Asti vestono i colori dei 21 borghi, rioni e comuni che danno vita al Palio, in programma in piazza Alfieri il 18 settembre. La città si anima di eventi e manifestazioni che anticipano l'attesa corsa. Mostre, giochi di bandiere, cene propiziatrici, sfilate di bambini in costume medioevale e un mercatino dei borghi sono alcuni appuntamenti del ricco calendario del settembre astigiano.
Tra gli eventi 'paliofili' più sentiti e partecipati, il palio degli sbandieratori che si svolge il 15 settembre in notturna nella piazza del santo patrono, san Secondo. Oltre 200 atleti della bandiera, appartenenti a tredici gruppi di altrettanti comitati palio, insieme a un centinaio di musici, si sfidano per conquistare il 'paliotto', drappo dipinto quest'anno dal pittore alessandrino Giovanni Canina. I migliori peformer saranno selezionati dai giudici della Federazione italiana sbandieratori (Fis). Nel 2015 il paliotto è andato ai giallo-verdi del borgo San Lazzaro, che negli anni hanno conquistato undici vittorie. Un premio speciale, assegnato da una giuria di esperti, va per la prima volta quest'anno al gruppo che "rappresenterà la migliore coreografia e saprà trasmettere le emozioni più intense".
Al maestro del palio, il pittore torinese Mauro Chessa, viene dedicata una personale, intitolata 'La grande mela'. L'inaugurazione il 14 settembre presso la sede della Fondazione Eugenio Guglielminetti. L'allestimento è visitabile fino al 9 ottobre. Il 16 e 17 settembre, nel centro storico, le bancarelle dei 21 comitati palio vendono bandiere e altri gadget. Anche i bambini possono vivere il palio da protagonisti. Il 17 settembre, oltre 900 piccoli figuranti, in abiti medioevali cuciti su misura, sfilano per le vie del centro.
La vigilia di palio è tempo di prove ufficiali del tracciato, in una piazza Alfieri allestita con tribune e terra rossa. Cavalli e fantini scendono in campo, sabato pomeriggio, per provare il terreno, in vista della corsa di domenica. Le prove sono aperte al pubblico e sono gratuite. Le accoppiate ufficiali, fantino e cavallo, che gareggiano domenica, sono rese note, però, solo a mezzogiorno della vigilia. Asti è pronta dunque a vivere un nuovo settembre di palio. E, come è solito ripetere il sindaco nel concedere 'licenza' alla corsa, "andate e che San secondo vi assista".
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