Ha aggredito la moglie picchiandola e tentando di strangolarla, fuggendo dopo che il figlio di 10 anni era intervenuto in difesa della madre: è il motivo per cui un uomo di 35 anni di Andria è stato arrestato dagli agenti del locale commissariato con le accuse di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e minacce gravi. La donna, medicata in ospedale, guarirà in 10 giorni. L'intervento dei poliziotti in casa della donna è scaturito da una telefonata della stessa moglie dell'uomo, che ha riferito di essere stata picchiata dal coniuge alla presenza dei due figli minori. La donna, profondamente turbata, con evidenti escoriazioni e lividi al collo, alle braccia e al volto e con la maglietta strappata, ha raccontato agli agenti di essere stata aggredita dal marito per futili motivi. Nel corso del violento litigio, di fronte alla volontà della moglie di lasciare la casa portando con sé i figli, l'uomo avrebbe tentato di strangolare la donna. Il figlio, di 10 anni, ha quindi spinto il padre nel tentativo di salvare la madre e l'uomo, lasciata la presa, è scappato via, inveendo e minacciando la moglie.
Poco dopo il 35enne è stato rintracciato dagli agenti del commissariato, arrestato e trasferito nel carcere di Trani.
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