Dalla pandemia "ne verremo fuori" ma
"dobbiamo cambiare abitudini". Arriva un po' di ottimismo da
David Quammen, l'autore di 'Spillover' e del recente 'L'albero
intricato' (Adelphi), e dal Premio Pulitzer Lawrence Wright,
autore di 'Pandemia' (Piemme), in collegamento video
dall'America in uno degli appuntamenti più attesi del Festival
Il Libro Possibile di Polignano a Mare (Bari), per il terzo anno
sostenuto da Pirelli.
"Questa pandemia è stata un peso enorme in termini di dolore e
danno economico. E' stata terribile e potrebbe esserlo ancora di
più, però ne verremo fuori" dice Quammen. "Sono ottimista.
Troveremo un vaccino. Ce ne sono 140 al momento in fase
iniziale di sperimentazione, ma dobbiamo cambiare le nostre
abitudini. Potremmo fare un grande passo indietro se non
decidiamo di cambiare atteggiamento, di informarci e sapere
anche dove abbiamo fallito" spiega Wright.
Che la pandemia possa "essere un'opportunità per fare dei
cambiamenti, anche di piccoli" sono convinti sia l'autore di
'Pandemia' che l'autore di 'Spillover' che nel loro dialogo
incrociato ci regalano un prezioso quadro di quello che abbiamo
vissuto e che ci aspetta. "Possiamo cambiare il modo in cui
consumiamo e sfruttiamo le nostre risorse. I nostri modelli di
consumo potrebbero essere distruttivi, ma potremmo ressettarli"
sottolinea Quammen. E aggiunge: "quando la pandemia ha
cominciato a diffondersi, a gennaio 2020, non c'è stato nulla
che mi abbia veramente sorpreso, se non l'impreparazione degli
Stati Uniti".
L'effetto della pandemia si farà sentire anche sulle elezioni
americane del 3 novembre 2020. "Queste elezioni sono più un
referendum, una scelta degli elettori su come è stata gestita la
pandemia e i risultati saranno disastrosi. La popolarità di
Donald Trump sta calando a picco" spiega Wright che spera "ci
sia una unità al di là dell'ideologia politica per combattere
questa sfida decisamente più importante". Quammen è "cautamente
ottimista. Non credo che tutte le persone che lo hanno votato
nel 2016 lo rivoteranno con la stessa sicurezza. Spero che
potremmo liberarcene quanto prima per superare questi ricordi
oscuri. E speriamo possano essere solo dei ricordi. Dobbiamo
andare avanti togliendo via tutto questo che è stato un vero e
proprio incubo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA