Decine di negozi e attività
commerciali sono state chiuse negli ultimi giorni nel Barese per
casi di contagi tra i dipendenti. Dalle piccole singole attività
in diversi Comuni fino alla catena di abbigliamento "Graffiti",
che con un post su facebook ha comunicato ieri sera la chiusura
di tutte le sedi di Corato, Andria e Trani "per sottoporre lo
staff ai controlli necessari e predisporre la sanificazione e
igienizzazione degli ambienti al fine di garantirvi - scrive -
una riapertura in totale sicurezza".
A Modugno è il sindaco Nicola Magrone ad annunciare che "la
situazione è sotto controllo ma delicata, perché già si registra
la chiusura temporanea di alcuni esercizi commerciali, per ora
quattro, a causa della positività di persone che in essi
lavorano. L'auspicio e l'augurio - scrive su Facebook - è che le
attività possano riaprire al più presto".
"Il dato numerico complessivo delle chiusure per Covid non è
disponibile, perché le situazioni sono diversificate - spiega
Raffaella Altamura, presidente di Confesercenti metropolitana
Terra di Bari - ma i negozi chiusi sono molti, soprattutto nelle
città dove più grandi sono i focolai di contagio. Tutte le
attività commerciali hanno adottato comportamenti che dimostrano
grande senso di responsabilità, perché hanno applicato
immediatamente i protocolli Covid, con chiusure temporanee e
sanificazioni. Il livello di guardia deve restare alto -
continua - dobbiamo imparare a convivere con il virus ma in
sicurezza, perché un altro lockdown sarebbe una catastrofe -
afferma - alla quale non possiamo pensare e facciamo un appello
accorato alle autorità perché adottino provvedimenti immediati,
mirati e chiari che costringano tutti ad adottare le misure di
prevenzione. La mascherina va indossata sempre. Dobbiamo
assolutamente scongiurare l'ipotesi anche di eventuali
mini-lockdown".
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