"Tutto è partito da Manu Terranova
(ex Bari suo compagno di squadra nella passata stagione nella
Reggina, ndr) che mi ha detto dell'interesse del ds Ciro Polito.
Ci siamo visti con il direttore, abbiamo un bel feeling e ho
capito che Bari è la piazza giusta per me": così il nuovo
attaccante francese del Bari Jeremy Menez, classe 1987, ha
raccontato nel ritiro di Roccaraso il primo approccio con il
club che ha poi portato al trasferimento in bancorosso.
Svincolato dalla Reggina ha firmato un contratto per un anno con
rinnovo automatico in caso di promozione in A.
"Sono arrivato in Italia a vent'anni, ero giovane all'inizio
della carriera. Ho imparato la lingua, ho avuto la fortuna di
andare al Milan. L'Italia dopo la Francia è il mio secondo
paese. Il gol al Parma? Rappresenta il mio stile, non pensavo di
segnare di tacco", ha aggiunto.
"La serie B non è un campionato facile, da agosto a maggio
non bisogna mollare. Quello che ha fatto il Bari nella passata
stagione è stata una grande cosa, ma bisogna subito pensare al
nuovo torneo. Tocca a noi fare di più", ha chiarito sugli
obbiettivi stagionali del gruppo Menez, che si candida ad essere
uno dei leader dello spogliatoio.
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