L'Acquedotto pugliese è tra i
firmatari del 'Patto per l'Acqua': si tratta di una "iniziativa
- spiega Aqp - che punta a compiere ogni azione utile a sostegno
di politiche nazionali di tutela ambientale e della risorsa, di
resilienza delle reti e dei sistemi di approvvigionamento, per
garantire ai cittadini universalità e qualità dei servizi
offerti e gestioni all'altezza delle future sfide".
"Sottoscriviamo con convinzione questo patto - afferma
Domenico Laforgia, presidente di Aqp e vicepresidente di
Utilitalia con delega allo sviluppo per il sud - perché solo
alzando il livello complessivo di gestione sul territorio
nazionale potremo dare risposte efficaci alle sfide del futuro".
"Acquedotto pugliese - prosegue - di fatto opera già a
livello sovraregionale avendo le sue principali fonti di
approvvigionamento in Basilicata e Campania, per cui può portare
al Paese l'esperienza di un sistema solidale che funziona. Anche
sugli investimenti Aqp è in piena media europea, con 80 euro per
abitante nel 2022. Arrivare a quota 100 euro è un obiettivo alla
portata e coerente con la nostra strategia. Ma è importante che
tutti i gestori del servizio idrico integrato italiano investano
a questi livelli. Per farlo, sarà fondamentale favorire le
aggregazioni e l'interconnessione".
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