/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Balneari: in Puglia molti Comuni hanno già deciso per la proroga

Balneari: in Puglia molti Comuni hanno già deciso per la proroga

Bari ha scelto ad ottobre, poi anche Lecce, Brindisi e Taranto

BARI, 29 dicembre 2023, 16:31

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In assenza ancora di una normativa nazionale che regoli definitivamente l'assegnazione delle concessioni demaniali marittime diversi comuni pugliesi si sono già mossi decidendo per la proroga. Tra i Comuni più grandi, a Bari la giunta Decaro (il sindaco è anche presidente nazionale dell'Anci) aveva già provveduto a ottobre, approvando la delibera che individua al 31 dicembre 2024 il limite massimo "per la conservazione delle concessioni demaniali marittime prorogate per legge negli anni passati e ricadenti sul territorio cittadino di Bari". La proroga garantisce "la continuità dei servizi offerti dai concessionari all'utenza, la conferma degli introiti in favore degli Enti concedenti, la conservazione delle infrastrutture e allo stesso tempo consente agli uffici comunali l'espletamento delle procedure per il rinnovo del sistema concessorio in ambito locale".
    Dopo il comune capoluogo anche Lecce, Brindisi e Taranto si sono mosse. La giunta comunale salentina ha approvato a metà dicembre una delibera di indirizzo per la gestione delle concessioni demaniali marittime e ha dato "mandato al dirigente di approvare, non oltre il 29 dicembre 2023, un provvedimento di proroga al 31 dicembre 2024 di tutte le concessioni in essere sul demanio costiero leccese". Contestualmente, verrà elaborato entro il 31 gennaio 2024 uno "schema di bando" per la gestione di "tutte le tipologie di assegnazione che l'amministrazione effettuerà nel 2024". Il Comune di Brindisi ha provveduto due giorni fa a predisporre la proroga delle concessioni e ieri anche il Comune di Taranto ha deciso per la proroga a tutto il 2024.
    Analoghi provvedimenti sono stati adottati anche da alcuni comuni costieri della provincia di Foggia come Vieste.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza