Sono passati cinque anni da quel tragico 18 novembre del 2013 quando la Sardegna fu travolta dal ciclone Cleopatra, che provocò 19 vittime (un corpo non è mai stato ritrovato). E la Sardegna non dimentica, Olbia e la Gallura, in particolare, il territorio più colpito dall'alluvione con 13 morti (nove a Olbia) e milioni di euro di danni. Stasera alle 20.30, le vie di Olbia saranno attraversate da una fiaccolata in ricordo delle vittime. Si parte dalla chiesa di Sant'Antonio, poi il corteo passerà in alcune delle zone più colpite dall'alluvione di cinque anni fa. La fiaccolata terminerà davanti al canale di via Belgio, dove morirono una giovane donna e la sua bambina. Messa in suffragio delle vittime anche ad Arzachena, dove morì un'intera famiglia italo-brasiliana di quattro persone nello scantinato di una villetta completamente allagato. A Nuoro, invece, la Polizia di Stato ha ricordato con una commemorazione in Questura Luca Tanzi, l'agente deceduto in servizio a causa del crollo di un ponte mentre accorreva a soccorrere le persone in difficoltà di quella zona, tra Oliena e Dorgali.
Nel quinto anniversario della sua morte, il poliziotto è stato ricordato dai suoi colleghi e parenti: il vicario del Questore di Nuoro Giuseppina Stellino con i Funzionari, il Cappellano della Polizia di Stato e al personale, ha deposto davanti la sua targa commemorativa una composizione floreale a nome del Capo della Polizia.
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