Riconoscimento ufficiale in Sardegna dell'impegno profuso dalle associazioni venatorie nella lotta agli incendi. E' stato infatti firmato a Villa Devoto un protocollo tra Regione, direzioni generali del Corpo forestale, Protezione civile e cacciatori per aumentare le attività di prevenzione attraverso una collaborazione costante tra i soggetti formati dell'intesa: dall'avvistamento di roghi da postazioni fisse alla ricognizione del territorio sino all'allarme al numero di emergenza 1515. Le associazioni venatori mettono a disposizione una rete capillare di associati, circa 40mila in tutta l'Isola e principali conoscitori del territorio.
"Questo protocollo segna una discontinuità forte rispetto al passato - sottolinea il governatore Christian Solinas dopo la firma - nei cacciatori vediamo una grande risorsa anche nell'ambito della lotta agli incendi: 40mila doppiette divise in 200 organizzazioni autogestite rappresentano un presidio molto articolato". Per l'assessore dell'Ambiente Gianni Lampis, si tratta di "una tappa di collaborazione con tutti coloro che possono contribuire a prevenire un problema diventato la priorità per la politica regionale". "Finalmente è stato istituzionalizzato un ruolo che abbiamo sempre svolto", commenta il presidente di Federcaccia Davide Bacciu.
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