"L'andamento delle curve in Sardegna non è ancora un andamento certo: abbiamo visto che le misure di contenimento possono dare dei risultati positivi ma non ci sono purtroppo evidenze scientifiche consolidate che ci consentano di allentare le misure che abbiamo intrapreso". Così il presidente della Regione Sardegna Christian Solinas, ha spiegato la ratio della nuova ordinanza che lascia chiuse le librerie e le cartolerie, insieme ai negozi per vestiti dei bambini. Un provvedimento che conferma anche la chiusura di porto e di aeroporti, oltre alle chiusure generalizzate degli esercizi commerciali, tranne quelli che vendono beni di prima necessità, farmacie, parafarmacie, edicole e tabacchini.
"Faremo una verifica progressiva, step-by-step, in queste settimane - ha annunciato il governatore - nel momento in cui dovessero esserci ragionevoli e affidabili evidenze scientifiche che ci consentano di aprire, sicuramente lo faremo, naturalmente all'interno di una cornice di massima cautela nell'assunzione delle decisioni a presidio e tutela della salute pubblica".