Sono arrivati anche a Bonorva i medici e gli infermieri dell'Esercito e della Marina militare che affiancano l'Unità di crisi locale nella gestione dell'emergenza sanitaria, occupandosi in particolare di case di riposo e Rsa del Nord Sardegna. Insieme alla Brigata Sassari e coadiuvata da un'equipe dell'Aou e dell'Ats, la task force militare ha fatto i tamponi a ospiti e operatori delle case di cura "Sos padres" e "Bichiri". Il loro intervento a Bonorva era stato auspicato dal sindaco Massimo D'Agostino. "La situazione nelle due strutture è assolutamente tranquilla, ma così si potrà conoscere il quadro preciso della situazione e intervenire precocemente su eventuali situazioni di rischio", aveva detto su Facebook prima di ringraziare "chi ha reso possibile questa fondamentale operazione", riferendosi all'accordo con cui il sottosegretario della Difesa, Giulio Calvisi, e la Regione Sardegna hanno risposto alla richiesta del prefetto di Sassari, Maria Luisa D'Alessandro. All'operazione contribuisce la Brigata Sassari, cui è affidata la rete di trasporto e stoccaggio dei dispositivi di protezione e delle attrezzature sanitarie per approvvigionare la Protezione civile regionale e per velocizzarne la distribuzione nelle strutture sanitarie, nei ricoveri e tra gli enti locali.