Anche un prototipo del
dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura
(Dicaar) dell'Università di Cagliari in gara a giugno sul lago
di Garda. È la sfida dell'UniCa Sailing Team: parteciperà alla
competizione internazionale Foiling SuMoth Challenge. Gli
obiettivi: costruire e far volare sull'acqua una barca
ecosostenibile e vincente. Ma anche acquisire competenze nella
gestione di un team di lavoro, sviluppare abilità manuali nella
lavorazione di materiali compositi e fare squadra con gli
studenti.
Il team, coordinato da Flavio Stochino, ingegnere e
ricercatore del Dicaar, è composto da 65 universitari
provenienti dai corsi di laurea di Ingegneria e architettura, ma
anche di Scienze economiche, giuridiche e politiche e Studi
umanistici. Obiettivo finale la partecipazione, a fine giugno
sul lago di Garda, alla competizione Foiling SuMoth Challenge
contro le rappresentative di altri atenei di tutta Europa.
La prima fase, che si completerà nel mese di marzo, sarà
dedicata alla progettazione e coinvolgerà le squadre nella
creazione di una barca appartenente alla classe Moth
International, che rispetti i requisiti di sostenibilità
economica e ambientale. I risultati della progettazione
confluiranno nella fase di realizzazione e prestazioni che, fino
a maggio, impegnerà il team nella costruzione del prototipo e
nei test delle prestazioni sull'acqua in determinate condizioni
meteorologiche.
Il traguardo si taglierà tra maggio e giugno, con gli
allenamenti della barca condotta dallo skipper e capitano del
team, Gabriele De Marco e la sua partecipazione alle regate
della Foil SuMoth Challenge, in calendario dal 24 al 30 giugno a
Malcesine sul lago di Garda.
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