"Sos Enattos è la migliore scelta. Ci
sono cieli puliti, zona a bassissimo tasso di sismicità e
condizioni praticamente ideali. Lo dico non da imparziale, ma
c'è chi l'ha detto meglio di me ed è imparziale. Si chiama
Giorgio Parisi ed è un premio Nobel. Ritene che le condizioni e
il fatto che il telescopio debba essere sotterraneo facciano di
Lula il sito migliore anche rispetto alle opzioni olandese o
tedesche. Proprio perché l'eccesso di infrastrutturazione sporca
i cieli e rende più difficile la captazione delle onde
gravitazionali". Lo ha detto la ministra dell'Università e della
ricerca Anna Maria Bernini nella sua visita nella cittadina
nuorese.
"Un sogno? Ci stiamo avvicinando a una realtà sempre più
solida. Abbiamo cominciato a sognare quando c'erano le pale
eoliche del governo Draghi: il governo Meloni con questo
ministero le ha tolte, ha tolto il rischio che Sos Enattos
avesse delle criticità: stiamo andando avanti in maniera molto
concreta stiamo aspettando un 2025 che diventi un'opportunità
per Nuoro, Lula e la Sardegna".
Bernini è convinta: "Deve nascere, si deve radicare e deve
fiorire qui. E allora si che si vedranno tante infrastrutture
come è successo al Cern di Ginevra nella parte francese. Una
grande comunità di tecnici, scienziati tecnologi studentesse e
studenti da tutto il mondo: questa è la grande opportunità che
Lula e la Sardegna devono dare all'Europa e al mondo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA