A dieci giorni dalla presentazione
delle liste, lo scenario politico algherese assume connotati
sempre più definiti. Dopo la discesa in campo di Marco Tedde
come candidato sindaco di Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega,
Udc, Riformatori Sardi, Patto per Alghero, Prima Alghero e
Azione, anche il Psd'Az è a un passo dal rientrare nella
coalizione con cui ha governato la Sardegna sino al 25 febbraio
scorso.
Il circolo cittadino aveva criticato la candidatura nata a
Cagliari e presentata a Sassari secondo accordi che non tenevano
conto delle istanze locali e di quelle dei Quattro mori, ma
l'indicazione di allinearsi a quanto sta accadendo a Cagliari e
Sassari, dove i sardisti stanno con Alessandra Zedda e Gavino
Mariotti, sarebbe arrivata direttamente dal segretario nazionale
Christian Solinas.
La scelta del Psd'Az indebolisce il polo centrista che,
staccatosi dal centrodestra con cui amministra la città, da
alcune settimane va in autonomia e non esclude di allearsi col
campo largo pur di battere Tedde. Se i sardisti si dovessero
smarcare come pare ormai certo, nel fronte moderato resterebbero
i Riformatori algheresi, in rotta di collisione coi vertici
provinciali e regionali del partito, Noi con Alghero e Sardegna
al Centro 2020.
Nel weekend la trattativa tra centristi e centrosinistra si è
arenata sul nome del candidato sindaco: la coalizione reduce dal
successo alle regionali ha fatto quadrato attorno a Raimondo
Cacciotto di Avs, mentre i centristi hanno proposto Francesco
Marinaro dei Riformatori o Francesco Sasso, dato per vicino al
Psd'Az. Oggi, dopo un estenuante tira e molla sul suo conto,
Cacciotto ha deciso di uscire dall'angolo e di partire alla
guida del campo largo propriamente detto.
Compresi il M5s e i Progressisti, per nulla convinti
dall'alleanza con il fronte centrista che annovera tra gli altri
due assessori di punta dell'amministrazione Conoci, ossia la
vicesindaca Maria Grazia Salaris e il titolare dell'Urbanistica
Emiliano Piras, entrambi candidati alle regionali per Paolo
Truzzu presidente della Regione, e Francesco Marinaro, anche lui
candidato il 25 febbraio contro il campo largo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA