Si apre uno spiraglio per il
futuro della Opera Gesù Nazareno di Sassari (GeNa), struttura
che si occupa di riabilitazione sanitaria e socio-sanitaria per
soggetti affetti da disabilità psichica.
Il Tribunale di Sassari ha dato esito positivo all'istanza
presentata dalla società che gestisce la GeNa di via valle
Gardona per lo sblocco del Durc nei confronti dell'Inps.
La notizia è stata al centro dell'assemblea dei dipendenti,
convocata oggi dai rappresentanti del comparto Funzione pubblica
di Cgil, Cisl e Uil. La decisione dei giudici potrebbe portare
liquidità all'azienda, consentendole di saldare gli stipendi dei
dipendenti. "Ma ora è necessario compiere ulteriori passaggi", è
quel che rimarcano lavoratori e rappresentanti sindacali al
termine dell'assemblea.
"Ci sono ancora elementi da definire, come l'adeguamento
delle tariffe e l'ingresso di ulteriori pazienti nella
struttura, passi per i quali occorre coinvolgere la politica
regionale", dicono i sindacati, chiedendo un incontro ai
rappresentanti politici del territorio in Consiglio regionale e
nella giunta guidata da Alessandra Todde.
"Confidiamo nell'impegno di tutte le parti coinvolte per
garantire la continuità delle attività aziendali - concludono -
ne va del futuro della GeNa, dei suoi pazienti e dei
dipendenti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA