Il gip di Sassari ha disposto la
misura cautelare in carcere nei confronti del giovane accusato
della rapina avvenuta il 10 aprile a Caniga, borgata di Sassari,
all'interno di un negozio di generi alimentari.
L'autore della rapina aveva fatto irruzione con una pistola
in pugno e il volto nascosto dal cappuccio del giubbotto che
indossava e da vistosi occhiali da sole. Aveva intimato alla
titolare di consegnargli l'incasso e raccolto il bottino aveva
fatto perdere le sue tracce. Il giorno dopo gli agenti della
polizia municipale avevano individuato in centro storico una
persona somigliante a quella ripresa dalle telecamere installate
vicino al luogo della rapina. La perquisizione nell'abitazione
occupata dal giovane, che risiede in un comune dell'hinterland,
ha permesso di trovare la pistola usata per la rapina, un'arma
giocattolo senza il tappo rosso, e gli abiti indossati durante
il colpo.
Accogliendo la richiesta della Procura, il gip ha ritenuto
concreto il pericolo che l'autore possa commettere reati
analoghi e ha notificato l'ordinanza al giovane, già recluso a
Bancali per reati analoghi.
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