Le immagini della strage di Erba hanno tenuto incollati davanti alla tv milioni di italiani. Il giornalista e scrittore Felice Manti e l'avvocato Ivano Iai, presentano, prima volta a Cagliari, il libro 'Olindo e Rosa'. L'incontro, ideato da Maurizio Porcelli, è in programma sabato 11 maggio alle 17 a Palazzo Tirso, l'ingresso è libero. È il secondo best seller del ciclo dedicato alla coppia lombarda, Olindo Romano e Rosa Bazzi, condannata all'ergastolo per il pluriomicidio della famiglia Castagna, avvenuto l'11 dicembre 2006.
Arriva dopo il successo editoriale de 'Il Grande Abbaglio', controinchiesta sulla strage di Erba, scritto nel 2008 da Manti e dal giornalista Edoardo Montolli, un lavoro che ha contribuito a porre le basi per la richiesta di revisione del processo.
La prefazione del nuovo volume, pubblicato da Algama, è curata da Cuno Tarfusser, il sostituto procuratore generale di Milano che è riuscito a ottenere l'avvio dell'iter per valutare l'eventuale revisione del processo. "Più mi inoltravo nella lettura de Il Grande Abbaglio - scrive Tarfusser - più si faceva in me strada l'angoscia al solo pensiero che, se quanto stavo leggendo era vero, due persone non colpevoli sono in carcere dal gennaio 2007".
Oggi che il caso è stato riaperto, i due cronisti raccontano nel libro 'Olindo e Rosa' i retroscena dei processi che portarono la coppia all'ergastolo, svelando tutti i dettagli delle nuove prove che scagionano i coniugi. E provano a ricostruire ciò che accadde la sera della mattanza, "quando fu commessa - disse in aula il pm di Como Massimo Astori - la più atroce impresa criminale nella storia della Repubblica". E dove, contestualmente, cominciò quello che potrebbe profilarsi come il più incredibile errore giudiziario del Paese.
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