Sono cominciate le operazioni dello spoglio delle schede per le comunali in Sardegna. Sono 27 i centri coinvolti dove si è votato per l'elezione del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale. Cinque quelli con più di 15mila abitanti chiamati ad eventuale turno di ballottaggio il 23 e 24 giugno. Si tratta di Cagliari, Sassari, Alghero, Monserrato e Sinnai. Non ci sarà però il secondo turno ad Alghero, perchè in corsa ci sono solo due candidati.
Riflettori puntati su Cagliari: Massimo Zedda è in netto vantaggio e Alessandra Zedda riconosce la sconfitta. La candidata del centrodestra ha chiamato il rivale del centrosinistra per fargli i complimenti. La telefonata alle 17.58: troppo grande il divario per non riconoscere la sconfitta. "Auguri, un abbraccio, speriamo di lavorare per il bene della città", ha detto Alessandra Zedda, che ha seguito l'esito degli scrutini raccogliendo, in una stanza della sede elettorale di via De Gioannis, i resoconti dei rappresentanti di lista.
Nella seconda proiezione del Consorzio Opinio Italia per la Rai, su un campione del 15%, Massimo Zedda del campo largo ha il 59,8% , mentre Alessandra Zedda del centrodestra si ferma al 34,6%. Se la forbice venisse confermata l'esponente dei Progressisti risulterebbe eletto al primo turno: per lui un ritorno alla guida del comune capoluogo dopo due mandati dal 2011 al 2019. Terzo Giuseppe Farris con la sua lista CiviCa al 2,6%
L'ex sindaco risulta in vantaggio anche dai dati che arrivano dai rappresentanti nei seggi. Lo scarto tra Massimo Zedda e Alessandra Zedda sale a 1.265 voti a favore del primo. Il dato risulterebbe dallo spoglio di dodici sezioni su 173: l'ex sindaco è accreditato di 3.161 preferenze contro le 1.896 della sfidante del centrodestra. Si confermano quindi le indicazioni emerse ieri sera alla chiusura dei seggi con il primo exit poll: Massimo Zedda aveva una forchetta tra il 59 e il 63%, Alessandra Zedda tra il 31 e il 35%.
A Sassari il campo largo avanti con Mascia (53,4%)
Il candidato del campo largo di centrosinistra, Giuseppe Mascia, parte in testa nello scrutinio delle prime sezioni elettorali a Sassari. Con il 10% delle sezioni scrutinate i dati, non ufficiali, danno l'esponente del Pd al 53,44% con 2.873 preferenze, seguito da Nicola Lucchi (Civici) con 1.255 (23,34%), quindi il candidato del centrodestra, il rettore Gavino Mariotti con 857 preferenze (15,94%). Chiudono il candidato della Costituente per Sassari, Mariano Brianda con 275 voti (5,12%) e Giuseppe Palopoli con Sassari svegliati con 116 preferenze (2,16%).
Ad Alghero centrosinistra in vantaggio con Cacciotto (53%)
Ad Alghero con circa il 40% delle sezioni scrutinate, secondo i dati ufficiosi forniti dai rappresentati di seggio, è in vantaggio il candidato del campo largo di centrosinistra, Raimondo Cacciotto, con il 53% delle preferenze, contro il 47% del candidato del centrodestra, Marco Tedde. Nella cittadina catalana del nord ovest della Sardegna la sfida per la conquista del Municipio è a due, quindi in ogni caso non ci sarà il ballottaggio fra due settimane.
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