Il procuratore generale di Cagliari, Luigi Patronaggio, ha fatto tappa nelle procure di Sassari e Tempio Pausania per incontrare i magistrati e fare il punto della situazione sull'emergenza criminalità nel nord Sardegna, acutizzata dall'assalto armato alla sede Mondialpol di Sassari, compiuto venerdì scorso.
Proprio la rapina compiuta con armi e tecniche militari da un commando di circa venti persone, sarà oggi al centro della riunione del Comitato provinciale per la sicurezza convocato alle 18 dalla prefetta di Sassari, Grazia La Fauci, alla quale parteciperà anche Patronaggio.
"Alla Procura di Sassari si è parlato anche di questo ma preferisco mantenere la riservatezza prima fino al vertice di domani in Prefettura", spiega il procuratore generale all'ANSA.
"Le visite rientrano in un programma di monitoraggio e attenzione alle situazioni locali delle varie procure e dei territori, per ascoltare se e quali sono le eventuali criticità e affrontarle insieme", precisa il procuratore.
"Le due realtà del nord Sardegna sono diverse. Sassari, come si è visto in questi mesi è esposta per certi ambiti di criminalità, Tempio ha problematiche differenti in parte dovute all'eccezionale affluenza estiva di persone nel territorio e altri fenomeni che abbiamo analizzato anche in un precedente vertice del Comitato", continua Patronaggio.
"In questo scenario mesi fa ci erano state fatte delle promesse riguardo all'incremento delle unità di forze dell'ordine, e i numeri a riguardo vanno verificati". Per quanto riguarda la magistratura a Tempio, benché la Procura sia a pieno organico e abbia due applicati uno distrettuale e uno extra distrettuale, "si lamenta comunque una sottostima delle forze necessarie. Ma su questo, ripeto, incide l'eccezionalità della stagione estiva".
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