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Una performance contro il pericolo delle pale eoliche a Sindia

Una performance contro il pericolo delle pale eoliche a Sindia

Nicola Mette e l'impatto ambientale delle energie rinnovabili

CAGLIARI, 27 luglio 2024, 12:52

Redazione ANSA

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Un appello alla salvaguardia del patrimonio naturale della Sardegna. Nicola Mette, artista che opera da 25 anni, porta in scena lunedì 29 luglio, alle 8, "Deturpata".
    Un'esplorazione artistica sull'impatto ambientale nell'Isola.
    Lo scenario è la Fonte Nuragica Gutturu de Ganna, a Sindia, su paese natale. "Qui una pala eolica in stato di decomposizione, una struttura abbandonata, ha visto la lana di vetro che la componeva sfaldarsi e contaminare il terreno circostante", spiega Mette che ha ideato la nuova performance/azione "per mettere in luce la devastazione ambientale causata dalle pale eoliche e dai pannelli fotovoltaici in Sardegna e le problematiche legate al loro smaltimento".
    "La performance - avvisa Mette - avrà luogo in un'area con vegetazione alta. Si raccomanda di indossare pantaloni lunghi".
    L'artista dipingerà il proprio corpo di bianco con strisce rosse, richiamando i colori della bandiera sarda e delle pale eoliche. Un accostamento cromatico che richiama una fusione simbolica tra tradizione e modernità, resistenza e trasformazione. "Nel ricorso al corpo come mezzo espressivo mi sono ispirato a due grandi artisti come Marina Abramović e il compianto Joseph Beuys", sottolinea.
    Con il suo nuovo lavoro, Mette invita a considerare seriamente l'impatto delle scelte tecnologiche e a sviluppare un piano energetico sostenibile che rispetti e preservi l'ambiente.
    "Il mio corpo riflette la terra che amiamo e dobbiamo proteggere - argomenta Mette, che ha al suo attivo numerose performance site specific - non sono contrario all'eolico e ai pannelli solari, ma è fondamentale posizionarli in modo appropriato e gestirli correttamente quando non sono più utilizzabili. I pannelli solari, ad esempio, potrebbero essere collocati lungo le strade o sui tetti delle case, riducendo l'impatto ambientale. L'energia idroelettrica potrebbe essere una valida alternativa in Sardegna. Dobbiamo cambiare direzione senza deturpare la natura, già compromessa dall'uso dei combustibili fossili".
    L'indagine di Mette sul tema dell'impatto ambientale parte nel 2015 con "Wind Foreign", performance in cui la sua nudità si confrontava con l'imponente presenza delle pale eoliche di vecchia generazione, allora in fase di test.
   

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