/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rinnovabili: esposto a Cagliari del comitato anti speculazione

Rinnovabili: esposto a Cagliari del comitato anti speculazione

Sospetti di conflitto di interesse e infiltrazioni mafiose

CAGLIARI, 13 agosto 2024, 12:01

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Imbocca la via giudiziaria la protesta contro l'assalto delle rinnovabili in Sardegna. Questa mattina i comitati anti speculazione energetica hanno presentato in Procura a Cagliari un esposto "per potenziale conflitto di interessi, potenziale presenza di mafie o criminalità organizzata o per presunto uso non corretto di fondi regionali ed europei nelle autorizzazioni e nella gestione dei parchi per le energie rinnovabili in Sardegna".

"Vogliamo che la magistratura indaghi e faccia chiarezza", spiega Giulia Moi dell'associazione Progresso Sostenibile, annunciando la trasmissione dell'esposto anche a Roma, all'Autorità anticorruzione e alla direzione Antimafia, e poi a Bruxelles, all'ufficio europeo Antifrode. Nel mirino c'è anche il gruppo di lavoro chiamato dalla Regione a definire la mappa delle aree idonee: "Siamo sicuri - si chiede Moi - che non ci siano conflitti di interessi in tutti i suoi componenti?".

I comitati hanno confermato la mobilitazione per tutto agosto. Anche questa mattina, a sostegno della presentazione dell'esposto, la protesta è andata in scena davanti al palazzo di giustizia di Cagliari con una assemblea pubblica a cui hanno partecipato decine di manifestanti con l'esposizione di bandiere e striscioni. Parola d'ordine: "Difendiamo il nostro cibo e la notra terra". Una delegazione di quattro donne si è poi spostata nella vicina sede della Questura di via Amat per riproporre le ragioni dell'esposto-denuncia. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza