/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pietro Pala, 'i cori a Nuoro fanno più numeri del calcio'

Pietro Pala, 'i cori a Nuoro fanno più numeri del calcio'

Il racconto dell'autore del film che celebra 70 anni di storia

NUORO, 11 ottobre 2024, 19:39

di Maria Giovanna Fossati

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"All'inizio i cantori e i direttori dei cori salivano sul palco a titolo totalmente amatoriale. Oggi sono laureati, studiano musica, sanno comporre e sono in grado di tirare su repertori totalmente nuovi, oltre i classici che saranno cantati sempre". Pietro Pala, 64 anni, da 46 nel coro Ortobene, è un profondo conoscitore di questa arte canora diventata quasi un unicum nel panorama nazionale per il suo potere aggregante all'interno di una città.

E' lui a firmare come autore, sceneggiatore e ideatore il docu-film 'Nuoro, la città che IN-canta', per la regia di Valeria Polimene: domani sera alle 20 all'auditorium dell'Istituto regionale etnografico, la prima visione di un'opera che celebra i 70 anni di storia dei cori del capoluogo bararicino, dalla nascita del primo nel 1954, ai due gruppi che si formano nel 1966, fino ai 14 cori di oggi .

"Sono circa 20 voci in ogni coro e, moltiplicato per 14 formazioni presenti, fanno 300 persone che si uniscono e fanno musica - racconta Pala all'ANSA - Una pratica che non può essere catalogabile solo come espressione artistica perché centinaia di persone che si aggregano coinvolgono ognuno le loro famiglie e i loro amici, dando vita a una socialità diffusa che nella nostra città fa numeri più alti dei raduni di calcio".

Il docu-film accende i riflettori sui cori di Nuoro, Barbagia, Amici del Folklore, Ortobene, Grazia Deledda, Su Nugoresu, Nugoro Amada, Canarjos, Bendas e Su Redentore: davanti alla macchina da prese raccontano il proprio percorso e la passione che permea quest'arte musicale. Le immagini aeree accompagnano i cori fornendo pietre preziose che ritraggono Nuoro e i suoi scorci, documentando un viaggio appassionante nella città.

"Brani come Non Potho reposare, Nugoro Amada, Sa Nugorese sono i classici senza tempo, i cavalli di battaglia dei cori nuoresi e portano in dote arte storia, identità e cultura", spiega ancora Pala, autore tra l'altro di otto libri, di partiture teatrali e di poesie, scritti sia in lingua sarda che in italiano. Ma il docu-film testimonia anche l'evoluzione della tradizione canora nuorese.

"Identità, tradizione e studio di questi 70 anni meritano di essere raccontati - dice convinto l'autore dello docu - Lasciano ai posteri il grande patrimonio della lingua sarda nuorese, che attraverso il canto è stata salvata dall'estinzione precoce, ma lasciano anche una peculiarità come l' aggregazione. I cori sono capaci di aggregare quale che sia la professione, il lignaggio, il credo politico, passando quella famosa livella di Totò, siamo tutti uguali". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza