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Difesa trapper Elia 17Baby ricorre in Cassazione, udienza 21/11

Difesa trapper Elia 17Baby ricorre in Cassazione, udienza 21/11

Imputato contesta condanna a 10 anni per tentato omicidio

OLBIA, 16 ottobre 2024, 19:06

Redazione ANSA

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E' stata fissata per il 21 novembre prossimo a Roma la pubblica udienza davanti alla Prima sezione della Corte di Cassazione sul ricorso presentato dagli avvocati Pietro e Gian Maria Nicotera, padre e figlio, difensori del trapper romano di 27 anni Elia Di Genova, alias Elia 17Baby, condannato in primo e secondo grado a 10 anni di reclusione per tentato omicidio: il 14 agosto 2020 sulla spiaggia di Marinella, vicino a Porto Rotondo, accoltellò alla schiena, durante una rissa, una guardia giurata sassarese, Fabio Piu, 36 anni, al quale fu riconosciuto un risarcimento di 100mila euro.
    Con l'istanza presentata alla Suprema Corte, la difesa punta all'assoluzione con la formula 'per non aver commesso fatto' e alla riqualificazione del reato da tentato omicidio a lesioni personali gravi, con conseguente riduzione della pena, e contesta l'utilizzo delle dichiarazioni dei testi, risultate decisive per la condanna nei primi due gradi di giudizio.
    "È un processo indiziario - avevano commentato i difensori dopo la condanna in appello - e come tale soggetto a opinioni diverse. Il caso sin dall'inizio è stato usato come un monito per tutti coloro che d'estate affollano l'Isola facendo leva sulla notorietà mediatica di Di Genova". Il trapper ha sempre negato ogni accusa.
   

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