Turismo di Capodanno da una notte e via. L'identikit? Soprattutto giovani che dal sud Sardegna o dall'Oristanese puntano sui concerti dei big nazionali ad Alghero (Negramaro), Sassari (Gianna Nannini), Castelsardo (Elodie) o Olbia (Pinguini Tattici Nucleari).
Poi pranzo magari in agriturismo, ma nel pomeriggio l'auto sarà già sulla Carlo Felice direzione sud e ritorno. La mini vacanza tra il 2024 e il 2025 si potrà allargare al massimo sino a due o tre giorni.
Buono l'andamento delle prenotazioni in b&b e hotel, ma ancora qualche posto c'è. Un turismo quasi esclusivamente di sardi che si spostano all'interno dell'Isola. Nonostante gli spot nelle reti nazionali non ci sarà un'invasione di turisti dalla Penisola per il Capodanno sardo. Le ragioni? Biglietti aerei troppo cari, dicono gli operatori del settore, e una tendenza generale al risparmio. "C'è un trend che parla di vacanze di prossimità - spiega Paolo Manca, presidente regionale di Federalberghi -. Previsto il tutto esaurito tra Olbia, Sassari, Alghero, Castelsardo. Solo il 20% (18% di posti letto) delle strutture è a disposizione per i pernottamenti".
Dagli alberghi ai bed and breakfast il discorso cambia poco.
Laura Zazzara, presidente dell'associazione Bb, sottolinea che, paradossalmente, troppi concerti rischiano di essere un boomerang: "Con un'offerta del genere - spiega - nessuno si muove da casa propria. Una situazione che mette nelle condizioni alcuni sardi che andrebbero a vedersi almeno tre di questi concerti di doverne scegliere solo uno: tutti nella stessa notte è quasi un peccato".
Eppure il traffico negli aeroporti in questo periodo cresce moltissimo. Nello scalo di Cagliari sino al 7 gennaio sono previsti circa 230mila passeggeri tra arrivi e partenze. Nello stesso periodo gli aeroporti del Nord Sardegna stimano un flusso di 122.500 passeggeri, per un totale di 833 voli e un'offerta di circa 148.000 posti, con un incremento del +15% rispetto alle festività dello scorso anno. Nello specifico, sullo scalo di Alghero sono previsti circa 50.500 passeggeri, per un totale di 330 movimenti ed un'offerta di oltre 60mila posti.
Ma per gli operatori del settore non è vero turismo: i passeggeri in arrivo nell'Isola sono soprattutto sardi che lavorano e studiano fuori e che tornano per un breve periodo di vacanza.
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