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In collaborazione con AOU Cagliari NEWS
Anche l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari in prima linea per rispondere alle indicazioni del Governo e alla richiesta di adeguare l'ampliamento dei posti letto di area medica e in terapia intensiva dedicati al Covid.
"L'Aou - spiega all'ANSA il direttore sanitario Ferdinando Coghe - è pronta a partecipare alle azioni di correzione necessaria di fronte a questa crescita di casi. Impossibile ora parlare di percentuali, ma la Regione sta facendo delle valutazioni per un piano integrato che coinvolga tutte le realtà del territorio".
I numeri delle risposte nei prossimi giorni. "Noi stiamo lavorando come prima - conferma Coghe - o addirittura anche di più". Le cifre cominciano a preoccupare: "Di fronte a noi abbiamo uno scenario molto complesso - spiega - questo numero elevatissimo di casi è legato anche all'abbandono delle misure di contenimento ma mitigato negli effetti dalle vaccinazioni".
Ed emergono nuovi fenomeni: "Noi effettuiamo controlli e tracciamenti ma stanno crescendo, con i tamponi fai da te, i numeri dei casi nascosti. Di persone cioè che per svariati motivi non rivelano di avere contratto il virus", conclude il direttore sanitario dell'Aou di Cagliari.
In collaborazione con AOU Cagliari NEWS
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