Al Santissima Trinità, l'ospedale cagliaritano individuato come centro Covid-19, non c'è più posto per i pazienti che risultano positivi al virus. A lanciare l'allarme sono i consiglieri regionali dei Progressisti che hanno depositato un'interrogazione in Consiglio regionale.
"Solo oggi abbiamo appreso che quattro contagiati che hanno necessità di essere ricoverati sono in attesa di una stanza nelle sale del Pronto Soccorso", scrivono in una nota.
Nell'interrogazione si chiede all'assessore della Sanità Mario Nieddu "quale sia il coordinamento pianificato tra i vari presidi sanitari regionali per scongiurare il rischio di compromettere i ricoveri di pazienti Covid in concomitanza con la risalita della curva dei contagi", poi "in che modo verranno resi disponibili nuovi posti letto al Santissima Trinità di Cagliari", e infine "se nel pronto soccorso siano state realizzati la separazione dei percorsi e le aree distinte di permanenza per i sospetti casi di Covid-19".
Al di là dell'interrogazione, il gruppo ribadisce la necessità che per la prossima settimana sia convocato il Consiglio regionale con l'obiettivo di affrontare i temi della tutela della salute, il potenziamento e la sicurezza del sistema ospedaliero, l'adeguatezza del numero di posti disponibili in terapia intensiva, l'abbattimento delle liste d'attesa, la carenza di medici. "Le priorità sono queste - sostengono - non le leggi per moltiplicare le poltrone".