(ANSA) - LUOGOSANTO, 29 MAG - Con le tre medaglie d'oro
conquistate dai vini Siddùra Maìa, Bèru e Nùali, al 21/o
Concorso enologico internazionale Città del Vino - Wind City
Challenge, il Comune di Luogosanto è ufficialmente al primo
posto tra le Città del vino della Sardegna.
Il riconoscimento arriva in tempi brevi: Luogosanto è infatti
entrato a far parte delle Città del vino solo nel 2019, ma in
pochissimi anni ha scalato la vetta del prestigioso novero dei
luoghi che rappresentano le eccellenze vitivinicole del
territorio italiano, precedendo anche territori molto più vasti
come quello di Olbia.
"Questi riconoscimenti non riguardano solo la Cantina di
Siddura che li riceve e Luogosanto, ma premiano l'intera Gallura
e la Sardegna - sottolinea Agostino Piredda, sindaco di
Luogosanto - Sono convinto che il terroir di Luogosanto,
l'ambiente incontaminato, l'aria e l'acqua siano fattori
determinanti per decretare l'eccellenza di un prodotto che nasce
dalla terra, come è il vino".
Gli ultimi risultati importanti della cantina più premiata
della Sardegna portano la firma del Cannonau Likeness, concorso
internazionale riservato ai vini Cannonau e promosso da Vinoway
Italia, Comune di Oliena e Fondazione di Sardegna, con la
collaborazione di Assoenologi Sardegna e con il patrocinio della
Regione Sardegna. Un grande risultato va segnalato anche per il
Vermentino Spèra 2021. (ANSA).