(ANSA) - CATANIA, 23 GIU - Contro la drastica riduzione
dell'attività di raccolta sangue sarò reclutato personale Covid
per supportare le associazioni che si occupano della raccolta.
Lo ha annunciato il Commissario per l'emergenza Covid di Catania
Pino Liberti durante una riunione nella sala convegni
dell'ospedale Garibaldi centro - alla presenza del direttore
generale Fabrizio De Nicola, dei direttori sanitari del
Garibaldi, Giuseppe Giammanco, del Cannizzaro, Diana Cinà, e
dell'Asp, Antonino Rapisarda - dove ha incontrato i
rappresentanti delle associazioni di volontariato per un
confronto volto a sondare le esigenze delle realtà che operano
sul territorio. La riunione ha anticipatola pubblicazione del
decreto regionale relativo alla promozione dell'attività di
vaccinazione e all'incremento delle donazioni di sangue ed
emocomponenti - Aree metropolitane di Palermo, Catania e Messina
- e che attribuisce ai rispettivi commissari covid il compito di
fornire il personale sanitario per incrementare le donazioni.
In attesa di disposizioni precise dall'assessorato regionale
della Salute, Liberti ha preso nota delle richieste relative
alla necessità di personale medico risultato carente soprattutto
a causa della pandemia, che ha accentuato le criticità del
sistema, già in sofferenza per la drastica riduzione
dell'attività di raccolta. "Contestualmente alle proprie
attività, il personale impiegato nell'attività di contrasto al
covid sarà chiamato a svolgere anche attività finalizzate
all'incremento delle donazioni di sangue ed emocomponenti nelle
aree di pertinenza", ha detto dice Liberti precisando che "sarà
data priorità ai medici e agli infermieri già qualificati". "Il
rimanente personale sanitario eventualmente individuato, come
recita la nota dell'assessorato - ha aggiunto Liberti - dovrà
essere preliminarmente qualificato presso i Servizi
trasfusionali della Regione Siciliana sulla base dei rispettivi
ambiti territoriali, riservando priorità ai medici anestesisti
ed ematologi in corso di specializzazione". (ANSA).