La Commissione di controllo
sull'attività degli Enti Gestori di forme obbligatorie di
previdenza e assistenza sociale ha concluso l'iter di
approvazione di due indagini conoscitive che ne definiranno
l'agenda dei lavori per i prossimi mesi. Lo ha reso noto il
presidente dello stesso organismo, il deputato della Lega,
Alberto Bagnai.
Nella seduta plenaria, che si è tenuta questa mattina a
Palazzo di San Macuto, la Commissione ha votato le due indagini,
che riguardano rispettivamente gli investimenti finanziari di
enti previdenziali e fondi pensione, e l'equilibrio e i
risultati delle gestioni del settore previdenziale allargato.
Con la prima indagine, si precisa, "che ha un orizzonte
temporale di un anno, si vuole investigare il ruolo di casse e
fondi in relazione allo sviluppo del mercato finanziario e al
contributo fornito alla crescita dell'economia reale. La seconda
indagine, per la quale si prevede un orizzonte temporale di due
anni, si sofferma sulle sfide che la transizione demografica e
l'evoluzione del mondo delle professioni pongono al sistema
previdenziale".
"Con qualche iniziale difficoltà, dovuta al fatto di essere
stata costituita alla vigilia della sessione di bilancio", ha
affermato Bagnai, la Bicamerale "avvia un programma di lavori
definito nel più ampio consenso fra le componenti politiche in
essa rappresentate, i cui contributi sono stati tutti
costruttivi e sono accolti nei documenti approvati. Daremo
quindi inizio a un ciclo di audizioni che proceda dalle altre
autorità vigilanti (ministeri e autorità indipendenti) e da
organismi rappresentativi delle varie categorie. La Commissione
interpreterà il proprio ruolo evitando duplicazioni con gli
altri organismi preposti alla vigilanza del settore e assumendo
una funzione di analisi e di indirizzo a sostegno dell'attività
del Governo, in un settore così delicato e strategico per lo
sviluppo e il futuro del Paese", si legge, infine.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA