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Scuola: banda larga, bando scade il 28 febbraio

Scuola: banda larga, bando scade il 28 febbraio

Un'opportunità irripetibile ma che non tutti sono intenzionati a cogliere

13 febbraio 2015, 16:16

Redazione ANSA

ANSACheck

SCuola - RIPRODUZIONE RISERVATA

SCuola - RIPRODUZIONE RISERVATA
SCuola - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ultimi giorni per digitalizzare le scuole, il 28 febbraio scade la possibilità di richiedere i fondi pubblici per l'introduzione della banda larga nelle scuole d'Italia, un'opportunità irripetibile ma che non tutti sono intenzionati a cogliere. Stando alle informazioni divulgate dal GARR al sudoltre 200 scuole hanno rifiutato la nuova rete superveloce e gratuita.

QUI IL SITO PER SCARICARE IL BANDO


ScuolaZoo, la community studentesca più numerosa d’Italia, ha deciso di approfondire il tema grazie alla segnalazione di Antonio Scarnera, rappresentante di Istituto inserito nel progetto R.I.S. ScuolaZoo, che ha vinto le lezioni nella sua scuola, I.I.S.S. "GALILEI-COSTA" di Lecce, inserendo il tema banda larga proprio come punto fondamentale del suo programma elettorale.

La diffusione della banda larga, molto cara ai giovani e poco rilevante dai presidi, è anche l’obiettivo di Enzo Valente, direttore del GARR dal 2003, che recentemente ha dichiarato: "Ci sono duecentoventi scuole che non vogliono la banda larga neanche gratis, ma le pare possibile?". No, non è possibile. E non lo è solo per i numerosi studenti che hanno segnalato questa problematica, lo è anche per i professori e le personalità che lo Staff di ScuolaZoo è riuscito ad intervistare direttamente in Puglia.

Alessandreo delle Noci, Assessore alle politiche giovanili del comune di Lecce, ha accolto calorosamente la troupe di inviati ed ha esordito chiedendo l’aiuto dei media per una maggiore diffusione di questo caso: “il 28 febbraio scade la possibilità di richiedere i fondi. Presidi dirigenti svegliativi: questa è un’opportunità e il treno passa una sola volta!”.

Stesso discorso per Salvatore Giuliano, Preside dell’istituto Majorana di Brindisi, un esempio di eccellenza scolastica al sud, che dichiara: “i presidi legati ad una mentalità “vecchia” e che apprezzano solo tecniche di apprendimento tradizionali farebbero meglio ad andarsene” , “evitiamo di far fare un tuffo nel passato ai nostri alunni, ogni volta che varcano il cancello".

Anche il Professore di informatica Daniele Manni del Costa di Lecce, conosciuto perché candidato al Global TeacherPrize, non si capacita di queste richieste: “se i media insistessero di più su questo tema potrebbe esserci un altissimo grado di partecipazione”.

Alla luce di questi appelli anche ScuolaZoo, con i suoi 2 milioni di fan e la forte presenza sui social, ha deciso di dare il suo contributo facendo da megafono per la divulgazione del tema GARR-X Progress.

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