/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dalle foto sui social al cyberbullismo, arriva il vademecum del Garante

Dalle foto sui social al cyberbullismo, arriva il vademecum del Garante

A tutti gli istituti la nuova guida per 'insegnare a rispettare la privacy'

06 febbraio 2017, 12:37

Redazione ANSA

ANSACheck

La copertina del Vademecum del Garante privacy per le scuole - RIPRODUZIONE RISERVATA

La copertina del Vademecum del Garante privacy per le scuole - RIPRODUZIONE RISERVATA
La copertina del Vademecum del Garante privacy per le scuole - RIPRODUZIONE RISERVATA

Si possono pubblicare sui social media le fotografie scattate durante le recite scolastiche? Le lezioni possono essere registrate? Come si possono prevenire fenomeni come il cyberbullismo o il sexting? Quali accortezze adottare nel pubblicare le graduatorie del personale scolastico? Ci sono cautele specifiche per la fornitura del servizio mensa o per la gestione del "curriculum dello studente"? A queste e a tante altre domande risponde "La scuola a prova di privacy", la nuova guida del Garante per la protezione dei dati personali.

L'obiettivo è aiutare studenti, famiglie, professori e la stessa amministrazione scolastica a muoversi agevolmente nel mondo della protezione dei dati. "Le scuole sono chiamate ogni giorno ad affrontare la sfida più difficile, quella di educare le nuove generazioni non solo alla conoscenza di nozioni basilari e alla trasmissione del sapere, ma soprattutto al rispetto dei valori fondanti di una società. Nell'era di internet e in presenza di nuove forme di comunicazione e condivisione questo compito diventa ancora più cruciale", sottolinea il presidente dell'Autorità, Antonello Soro. "E'importante - continua - riaffermare quotidianamente, anche in ambito scolastico, quei principi di civiltà, come la riservatezza e la dignità della persona, che devono sempre essere al centro della formazione di ogni cittadino".

La guida raccoglie i casi affrontati dal Garante con maggiore frequenza, per offrire elementi di riflessione e indicazioni per i tanti quesiti che vengono posti da famiglie e istituzioni: da come trattare correttamente i dati personali degli studenti (in particolare quelli sensibili, come condizioni di salute o convinzioni religiose) a quali regole seguire per pubblicare dati sul sito della scuola o per comunicarli alle famiglie; da come usare correttamente tablet e smartphone nelle aule scolastiche a quali cautele adottare per i dati degli allievi con disturbi di apprendimento. Ampio spazio anche alla "scuola 2.0" e al corretto uso delle nuove tecnologie, per prevenire atti di cyberbullismo o altri episodi che possano segnare negativamente la vita dei ragazzi.

La guida è articolata in cinque brevi capitoli (Regole generali; Vita dello studente; Mondo connesso e nuove tecnologie; Pubblicazione online; Videosorveglianza e altri casi) che riportano regole ed esempi, e in due sezioni "di servizio" (Parole chiave; Appendice - per approfondire) per comprendere meglio la terminologia e avere un sintetico quadro giuridico di riferimento. L'opuscolo verrà inviato in formato digitale a tutte le scuole pubbliche e private e potrà essere chiesto in formato cartaceo, all'indirizzo ufficiostampa@garanteprivacy.it oppure scaricato direttamente dal sito www.garanteprivacy.it.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza