Una mappa dei Commissariati di Roma tutti raggiungibili a piedi a meno di un chilometro dalle fermate della metropolitana, per invitare le donne vittime di violenza domestica a denunciare il proprio aguzzino e "scendere" il prima possibile da un amore sbagliato, un amore che tale non è.
L'iniziativa "Se l'Amore fa male, ora sai dove scendere" lanciata, in occasione di San Valentino, da Maria Beatrice Alonzi e Giulia Soi, in collaborazione con la Polizia di Stato e la SITI - Scuola Internazionale di Teatro all'Improvviso, è accompagnata da un video.
"Ci sono giorni in cui, più che in altri, dimentichiamo cosa possa succedere tra le mura delle case che non conosciamo", dicono le autrici dell'iniziativa, "dimentichiamo di guardare le ragazze, le donne, che ci passano accanto, che sembrano uguali alle altre ma sembrano e basta: perché sono molto più sole. La solitudine dà loro la sensazione di non poter cambiare le cose, il mondo nel quale vivono". Maria Beatrice Alonzi racconta: "Questo video l'ho scritto io e dentro ci sono sempre io. Oltre a me, ci sono Giulia Soi, la Polizia di Stato, il giorno di San Valentino e una cosa che non si vede. Non si vede ma c'è: il 33% delle donne. Una donna su tre vittima di un qualunque tipo di violenza fisica da almeno uno dei propri partner, nella propria vita. Nel video non c'è l' indifferenza, non ci sono fiori e cioccolatini, non c'è omertà, non c'è disillusione". "Con la Polizia di Stato - aggiunge - abbiamo identificato i Commissariati più vicini a piedi alle fermate della Metro. Perché se l'amore inizia a fare male, forse così possiamo immaginare dove si possa scendere. Anche a San Valentino".
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