/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morte investite: legale genitori,attraversato col verde

Morte investite: legale genitori,attraversato col verde

"Semaforo non ha il giallo". Vaticano, giornalismo voyeuristico

ROMA, 19 dicembre 2020, 12:28

Redazione ANSA

ANSACheck

"Quel semaforo pedonale non prevedeva il giallo, le ragazze hanno iniziato l'attraversamento con la luce verde per i pedoni: la Procura accerti anche questo". Il legale dei genitori di Camilla Romagnoli, la 16enne investita e uccisa con l'amica Gaia Von Freymann la notte del 22 dicembre in Corso Francia a Roma, ha depositato un atto ai pm che, a suo dire, dimostra come il semaforo per chi attraversa in quel tratto di strada ha alcune "peculiarità" che potrebbero avere un peso "determinante sul profilo probatorio" nell'inchiesta a carico di Pietro Genovese, il 20enne dal 26 dicembre scorso ai domiciliari per l'accusa di omicidio stradale plurimo. In sostanza, questa è la tesi, l'investimento sarebbe avvenuto quando le due ragazze avevano cominciato ad attraversare passando regolarmente col verde, divenuto repentinamente rosso dopo pochi secondi di luce lampeggiante. Un nuovo colpo di scena in una vicenda su cui l'Osservatore Romano è intervenuto con un duro attacco sulla gestione da parte dei media. "Ci siamo chiusi nel salotto buono delle nostre convinzioni - scrive il quotidiano della Santa Sede -, del nostro pedagogismo fuori tempo massimo, del solito giornalismo voyeuristico, dell'affrettato giustizialismo da quattro spiccioli: avvocati, giornalisti, pedagogisti da bar hanno riempito il vuoto di questi giorni con un ciarlare disperato".
    Anche l'avvocato Giulia Bongiorno, legale dei genitori di Gaia, non ha risparmiato critiche affermando che "questa tragedia si sta trasformando, giorno per giorno, in una fiction. Si va alla ricerca spasmodica di novità, di dettagli ad effetto".
    Sul fronte delle indagini, il nuovo spunto e' racchiuso nelle due pagine messe a disposizione degli inquirenti dall'avvocato Cesare Piraino, legale dei Romagnoli. "Il semaforo per l'attraversamento pedonale - scrive il penalista nell'atto finito sulla scrivania del pm Roberto Felici - ha una peculiarità obiettiva: non prevede, per avvertire i pedoni dell'imminente sopraggiungere" del verde per le "automobili il caratteristico 'giallo per i pedoni', ma prevede che al 'verde per i pedoni', che dura 26 secondi e mezzo circa, segua soltanto un 'verde lampeggiante' che dura appena tre secondi e 40 centesimi, cui segue repentinamente e immediatamente il 'rosso', sempre per i pedoni e contestualmente dopo un secondo circa, sopraggiunge il verde, cioè il via libera, per le automobili della carreggiata".
    Per il legale, che ha depositato a piazzale Clodio anche due video che immortalano il funzionamento del semaforo, "la circostanza appare determinante sul profilo probatorio poiché se è vero che Genovese è sopraggiunto su quelle strisce pedonali col verde e la macchina a fianco, nel frattempo, si è fermata per far passare le ragazze, è certo che le stesse hanno iniziato l'attraversamento pedonale con il verde e che si sono imbattute, subito dopo, nel 'verde lampeggiante' e quindi, dopo appena tre secondi e mezzo, nel 'rosso', senza poter fare, loro sì, null'altro che subire la morte". Sul punto i genitori di Camilla chiedono agli inquirenti ulteriori verifiche "all'esclusivo fine dell'accertamento della verità".
    Per quanto riguarda l'attività istruttoria, l'attenzione si sposta ora al 2 gennaio quando Genovese, nel cui sangue e' stata riscontrata una presenza di alcol superiore al consentito, comparirà davanti al gip per l'interrogatorio di garanzia. Nel corso del suo primo confronto con gli inquirenti, subito dopo i fatti, il ragazzo, in stato di shock, si limitò a dire di non ricordare nulla di quel tragico impatto. "Non le ho viste, non ho visto nulla", disse a chi indaga. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza