Il Papa ha accettato
le dimissioni di mons. Ratko Peric, vescovo della diocesi di
Mostar-Duvno. Prende il suo posto mons. Petar Palic.
Mons. Peric va in pensione per avere superato i limiti di età
(ha 76 anni) ma è conosciuto per la sua forte opposizione al
'fenomeno' di Medjugorje che rientrava nella sua giurisdizione
pastorale. Nel febbraio 2017, alla vigilia dell'arrivo a
Medjugorje dell' 'inviato speciale' del Papa, mons. Henryk
Hoser, Peric riaffermò la sua storica contrarietà al
riconoscimento della validità dei fenomeni. "La posizione di
questa Curia per tutto questo periodo è stata chiara e risoluta:
non si tratta di vere apparizioni della Beata Vergine Maria",
disse allora mons. Peric. Il Vaticano non si è pronunciato sul
fenomeno ma dallo scorso anno Papa Francesco ha autorizzato
pellegrinaggi organizzati (fino al 2019 potevano essere
effettuati solo in forma privata) anche dopo le indicazioni
dell'inviato, mons. Hoser. Il luogo attira due milioni di
pellegrini l'anno.
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