"Anche se amiamo Torino,
l'Italia, l'intero Pianeta Terra, noi non c'entriamo nulla".
L'associazione 2050 nega con questo post, sui social, di essere
l'autore della scritta 'Ti amo ancora' comparsa questa mattina
sul pavè di piazza San Carlo, nel centro di Torino. "Ci stanno
chiamando un po' da tutta Italia per questa azione di 'guerrilla
marketing'", aggiunge l'associazione che si tira fuori
dall'iniziativa, che sul web sta diventando virale.
"Ma chi è questo pazzo? Peggio di #WillySmith: fategli
pagare la pulizia", scrive Gigi su Twitter. "Come ha detto Will
Smith, l'amore fa fare cose folli. Ci vorrebbe una statuetta. Da
dare in testa", aggiunge Mauro. Sui responsabili della scritta,
realizzata in gesso bianco, si interroga anche l'amministrazione
comunale. Il sindaco, Stefano Lo Russo, ha chiesto una relazione
alla polizia municipale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA