Saranno celebrati
domani, a poco più di due mesi dalla morte, a San Severino
Marche (Macerata) i funerali di Alika Ogorchukwu, il venditore
ambulante nigeriano 39enne ucciso in strada a Civitanova Marche
il 29 luglio scorso. La lunga attesa è legata all'attesa
dell'arrivo dall'Africa dei fratelli di Alika, che hanno
aspettato alcune settimane prima di ricevere i visti. Alika era
stato ucciso a mani nude da Filippo Ferlazzo, subito arrestato,
che lo aveva aggredito brutalmente, forse perchè aveva chiesto
insistentemente l'elemosina.
Il rito verrà celebrato all'aperto nel chiostro di San
Domenico, la salma sarà poi sepolta nel cimitero di San
Severino. "La famiglia di Alika della comunità Agbor dello Stato
del Delta - si legge nei manifesti funebri - annuncia
l'improvviso passaggio alla gloria eterna del nostro cara amato
fratello". Alika lascia la moglie, un figlio, fratelli, sorelle,
cugini, zii e zie.
In previsione dell'arrivo di parecchi esponenti delle
comunità nigeriane da tutta Italia, il Comune ha disposto
modifiche alla viabilità e alla sosta. L'ordinanza della polizia
locale prevede limitazioni alla viabilità e alla sosta in via
Gorgonero e via Ercole Rosa per la giornata di domani, cin
concomitanza con i funerali. Durante la cerimonia è stato
istituito il divieto di sosta con rimozione negli ultimi stalli
di sosta, lato San Domenico, di via Gorgonero dalle ore 13:30
alle 17 fatta eccezione per le autorità, le forze di polizia, i
mezzi di soccorso e i disabili. Divieto di sosta in via Ercole
Rosa dall'intersezione con via Gorgonero all'intersezione con
viale Bigioli, nello stesso orario.
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